Monti Invisibili

In Patagonia

L’opera più famosa di Bruce Chatwin, il libro nello zaino per una generazione di viaggiatori patagonici, me compreso.

Il diario del 1974 dove si accostano fantasia e realtà, sulle tracce di un brontosauro e di un parente marinaio: Charley Milward. E la Patagonia diventa un luogo dell’anima dove mettere alla prova la propria passione di viaggiatori.

 

“È compito dell’uomo seminare e andare via, il concepimento è ufficio della donna e ciò che riceve essa bada a nutrire e a incorporare in sé. Questa funzione del suo corpo è la sua gloria, questa funzione della sua mente è il suo fardello. L’uomo va via, abitatore di tende, arabo con un cavallo e tutte le pianure intorno a sé. La donna è un’abitante di città con le mura, un’abitante di case, con i suoi beni riposti intorno a sé, vivendo con essi, per non esserne separata”. Dal diario di Charley Milward

 

Bruce Chatwin, In Patagonia, Adelphi

image-883
Create Website with flazio.com | Free and Easy Website Builder