Cima delle Gravare di sotto
Quota 2.087 m
Data 4 marzo 2015
Sentiero non segnato
Dislivello 263 m
Distanza 4,70 km
Tempo totale 1:48 h
Tempo di marcia 1:27 h
Cartografia Il Lupo Altipiani Maggiori d’Abruzzo
Descrizione Dalle Toppe del Tesoro (2.140 m) per quota 2.098 (+10 min.), lo Stazzo Antone Rotondo (2.000 m, +8 min.) e la vetta (+24 min.). Ritorno per la stessa via (+45 min.). Visibilità dai Monti della Laga al Monte Miletto, dalla Majella alle Mainarde.

066 Funivia

064 Tracce snowboard

063 Kite skiing

062 Monte Greco

061 La Meta

060 Greco e Serra Rocca Chiarano

059 Serra Rocca Chiarano

057 Cima delle Gravare di sotto

055 Me

054 Mainarde

053 Majella

052 Stazzo Antone Rotondo

051 Monte Greco da quota 2098

050 Serra Rocca Chiarano

049 Monte Greco

048 Toppe del Tesoro

047 Rifugio quota 1857

045 Gruppo del Secine

044 Gran Sasso

043 Gravare di sotto e Miletto

040 Verso le Toppe del Tesoro
Roccaraso, 5 marzo 2015. Ora, è pur vero che dopo il completamento dei duemila dell’Appennino e la recente revisione dell’elenco che ha un po’ sparigliato le carte, non mi sento motivato a riprendere il gioco, però qui a portata di mano c’è una nuova vetta che o la faccio ora o chissà quando.
E così ieri, 4 marzo, sono in viaggio sulla funivia verso i 2.140 metri delle Toppe del Tesoro. Dopo gli estenuanti sprofondamenti del giorno precedente, opto per una tranquilla passeggiata d’alta quota. E il panorama ripaga ampiamente della lieve fatica. Il Greco si eleva maestoso davanti a me, con la Serra di Rocca Chiarano a nord e la Meta con le Mainarde a sud. Ancora più a nord ecco la Laga e tutta la costiera del Gran Sasso, a est il Rotella, il Porrara, la Montagna Madre e il Gruppo del Secine, mentre a sud il Miletto emerge dai nembi come un vascello da un mare in tempesta. Un mondo innevato si stende intorno a me mentre bighellono sull’ampio e deserto piano che finalmente, senza soverchio sforzo, mi conduce ai 2.087 metri della Cima delle Gravare di sotto, nuovo duemila nomato in loco Balcone Gravare.
Torno verso le Toppe del Tesoro, un ultimo sguardo a questo mondo deserto e fatato e sono già appeso alla funivia, verso Vittoria e la sua mamma che si divertono sulle affollate piste.